Opera: il meteo

domenica 25 maggio 2008

ESPULSI DAL PAESE IMMIGRATI CLANDESTINI

Opera (24 maggio 2008) - "Siamo soddisfatti che le forze dell'ordine siano attente al fenomeno della clandestinità e, con l'infessibilità che deve contraddistinguere la loro azione mirata a garantire sicurezza ai cittadini, intervengano laddove rilevino situazioni irregolari": così il sindaco di Opera, Ettore Fusco commenta il blitz compiuto ieri dai carabinieri, con l'ausilio della polizia locale, alla sede operese della "Brera Cerniere srl", in via Piemonte 14/16. La ditta progetta e realizza cerniere per elettrodomestici da oltre quarant'anni.Un'ispezione, iniziata alle 9 e proseguita fino alle 18, alla quale hanno preso parte anche funzionari dell'Inps. Identificate dieci persone, provenienti dall'Ucraina e dalla Moldavia, senza permesso di soggiorno. Denunciate a piede libero, è stato notificato loro un provvedimento di espulsione."L'episodio - evidenzia il sindaco - che ha coinvolto un'azienda storica della nostra città, mette in evidenza quanto abbia preso piede il fenomeno dello sfruttamento della clandestinità, nei confronti del quale non bisogna quindi abbassare la guardia".A Opera, infatti, prosegue il progetto "pattuglie per la sicurezza", voluto dal sindaco per intensificare il presidio del territorio da parte degli agenti della Polizia locale, sia in auto sia a piedi. I primi risultati si sono già registrati, con l'allontamento di alcune straniere che si prostituivano lungo strade cittadine di elevata percorrenza.
CTR Comunicazione

giovedì 15 maggio 2008

IL PREFETTO VUOLE MANDARE I ROM IN PERIFERIA?

TROVERA' UNA DURA OPPOSIZIONE A OPERA!
Sembra che il Prefetto Gian Valerio Lombardi non abbia ben capito come utilizzare i poteri speciali demandatigli dal Ministro dell'Interno Roberto Maroni e così, investito della nuova carica di Commissario straordinario per l'emergenza campi nomadi, ha pensato bene di ventilare una distribuzione dei campi nell'hinterland di Milano.
Opera non ha bisogno di sprecare parole in merito: ZERO CAMPI NOMADI è la parola d'ordine. E nessuno provi a violare la volontà degli operesi.
Con il Sindaco Fusco siamo tranquilli.

lunedì 5 maggio 2008

ANCORA PROSTITUTE A OPERA

Dopo essersi attivato presso la Polizia Locale ed i Carabinieri di Opera il nostro nuovo Sindaco e riuscito a fare arrestare e tenere lontano per alcuni giorni una prostituta dall'ingresso del paese.
Per tutta risposta, ad una settimana di distanza, l'immigrata è tornata alla sua postazione con tanto di socia in affari.
Dato che la strada dove lavorano le prostitute è sul territorio di Locate di Triulzi, il Sindaco Fusco si era rivolto anche al suo collega del paese confinante che, anzichè collaborare, ha pensato bene di declinare l'invito a fare il proprio dovere e così un'agente della Polizia Locale operese, intervenuta su richiesta del suo primo cittadino, è stata ferita nell'operazione congiunta con i Carabinieri che ha portato all'arresto dell'albanese.
Adesso la straniera è in possesso di un foglio di via che vale per il Comune di Opera ma, essendo lei a dieci metri dal confine cittadino sul territorio locatese, è difficile allontanarla se ad intervenire non sono proprio le autorità di Locate.
Al Sindaco Preli, di Locate di Triulzi, conviene fare il proprio dovere ed intervenire prima di andare a Radio Hinterland Binasco a confrontarsi sul tema della sicurezza con il nostro primo cittadino sabato 10 maggio alle ore 11.
La sicurezza passa infatti anche dal presidio del proprio territorio ed all'ordine che si fa rispettare su tutta la sua superficie. Soprattutto al confine con OPERA!!!
11 maggio 2008
Inspiegabilmente ieri non è andata in onda la prevista trasmissione sulla sicurezza a cui avrebbero dovuto partecipare i sindaci di Opera e Locate di Triulzi. Forse qualcuno ha temuto il confronto? Siamo sicuri che qualche spiegazione potranno darcela.