La sezione locale della Lega Nord di Pieve Emanuele scende in campo in merito all’annosa questione della chiusura del passaggio a livello di Via Roma che ha di fatto chiuso una via di accesso al comune di Pieve Emanuele impedendo ai cittadini residenti oltre al passaggio a livello di poter raggiungere il paese. “Non siamo stati informati dall’amministrazione riguardo la chiusura del passaggio a livello in questione , sbotta il referente locale della Lega Nord Pier Paolo Antonelli, e tali decisioni vanno studiate e valutate con maggiore attenzione e collegialmente non solo tra le varie rappresentanze politiche della giunta, ma anche con i partiti politici, come la Lega Nord, che non sono rappresentati in consiglio comunale ma che hanno appoggiato con fermezza la coalizione di Centro-Destra alle ultime elezioni amministrative di Pieve Emanuele. Lo avevamo promesso ai cittadini in campagna elettorale, prosegue Pier Paolo Antonelli, e ancora una volta è necessario ribadirlo. Il carroccio rappresenta il sigillo di garanzia della coalizione di Centro-Destra, appoggia l’amministrazione nel caso di scelte politiche nell’interesse della cittadinanza ma allo stesso tempo è pronta a scendere in piazza nel caso di scelte politiche che a nostro avviso ledono gli interessi comuni. E’ opinione del carroccio che la viabilità interrotta con la chiusura del passaggio a livello di Via Roma vada ripristinata il prima possibile o con la riapertura dello stesso o con soluzioni alternative. Sono in attesa quindi di risposte concrete ed immediate da parte dell’attuale amministrazione. Siamo pronti a scendere in piazza per tutelare gli interessi della cittadinanza pievese”. La presa di posizione della Lega Nord che già in passato aveva preso posizione sulla questione T-Red di Fizzonasco rende ora davvero infuocato il clima politico pievese mentre i cittadini aspettano di sapere come il Sindaco e l’amministrazione risponderanno a tale problematica.
Opera Sicura è con la Lega Nord operese ed i loro colleghi di Pieve Emanuele in prima fila nella lotta per il rispetto della volontà popolare. Su quella strada si interessino per eliminare prostituzione e campi rom abusivi e non blocchino la libera circolazione degli abitanti del posto che la usano per evitare la trafficata provinciale Binasco - Melegnano.
Siamo con i pievesi per evitare la chiusura di una via di comunicazione ed allo stesso tempo con i locatesi che a breve vedranno chiudere l'ultimo dei tre passaggi a livello presenti sul loro territorio che li collega a Opera.
Alla Fontana infatti si riversano oggi migliaia di locatesi che saranno costretti ad immettersi sulle trafficatissime Valtidone o Binasca anche per fare spostamenti di pochi kilometri.
Chiudere anche questo passaggio a livello è una follia e l'appoggio del nostro gruppo è assicurato a chiunque si muova con forme di protesta per bloccare l'ennesimo errore di programmazione.