Opera: il meteo

sabato 2 febbraio 2008

COMUNICATO STAMPA: L’INCENERITORE A OPERA NON SI FA

Opera, 2 febbraio 2008
Questo inceneritore a Opera non si fa, lo assicura Ettore Fusco.
Provincia, Regione e Amsa ne hanno preso atto grazie alle mille firme dei cittadini operesi, solo perché non abbiamo ritenuto servisse raccoglierne ancora, ed orienteranno i progetti di espansione futuri su altre zone di Milano e del suo hinterland.
Nonostante la posizione piuttosto morbida del Sindaco operese uscente, Alessandro Ramazzotti, le istituzioni prendono atto del moto di protesta che Opera Sicura ha controllato traducendolo in un primo atto pubblico rappresentato dalle sottoscrizioni di un perentorio diktat popolare: “No ad un nuovo inceneritore a Opera o nelle zone limitrofe”.
Questa volta la Regione ha saputo ascoltare i cittadini e si è consapevolmente orientata su altre possibilità, sollecitando Provincia e Comune di Milano a fare altrettanto, lasciando valida la soluzione del sud Milano solo ed esclusivamente se avallata dai residenti dei comuni interessati attraverso una consultazione popolare.
Mancano pochi mesi al cambio di Governo nel Comune di Opera. Sarebbe stato assurdo prendere decisioni di tale importanza accordandosi con l’attuale scalcinata Giunta destinata a fare le valigie proprio per alcune decisioni prese senza avere il consenso popolare.
Le nuove classi dirigenti devono prendere un impegno concreto, quando giungono a ricoprire ruoli decisionali, in virtù del fatto che certe scelte fatte oggi sono di un impatto territoriale tale da modificare usi, costumi e stili di vita, oltre che condizionare in misura più o meno grave la salute pubblica.
Adesso aspettiamo solo che le istituzioni tranquillizzino i cittadini operesi, allarmati per quanto da loro avvertito come il pericolo imminente di una nuova imposizione alla nostra cittadina, che si è già dimostrata in passato essere popolata da gente orgogliosa e determinata.