Opera, 11 giugno 2007
Opera Sicura, che da oltre un mese si batte con i poaschesi nell'impari lotta ai campi nomadi, accoglie con soddisfazione il risultato elettorale del Comune di San Donato Milanese. Da oggi Mario Dompè, del centrodestra, è il nuovo Sindaco della cittadina che confina con Opera ed ha al suo interno la travagliata frazione di Poasco dove decine di campi nomadi assediano i cittadini al punto dall'aver reso necessarie le ronde dei residenti. La Casa delle Libertà ha vinto le elezioni grazie all'apparentamento al secondo turno della Lega Nord che, in cambio, ha ricevuto l'assicurazione di poter gestire l'Assessorato alla Sicurezza con delega alla Polizia Locale e due consiglieri comunali. Il risultato netto 53.97 contro 46.03 la dice lunga sulla necessità di garanzie che i cittadini sandonatesi non possono tornare a chiedere una seconda volta al Sindaco uscente, di centrosinistra, Achille Taverniti che in questi anni non ha amministrato certamente bene San Donato, visto che neppure nel capoluogo lo hanno votato, ed è riuscito a fare molto peggio nella frazione dimenticata tra i campi nomadi di Chiaravalle. Adesso, con l'aiuto del neoassessore Simona Gargani del Carroccio e dei consiglieri comunali leghisti Alessandro Vigorelli e Vincenzo Di Gregorio, il fenomeno dell'illegalità sarà fortemente contrastato a San Donato con particolare riferimento alla situazione di Poasco, località a confine con Opera, che soffre delle incursioni dei rom abusivi. Oggi anche Opera si sente un pò più sicura.
Opera Sicura, che da oltre un mese si batte con i poaschesi nell'impari lotta ai campi nomadi, accoglie con soddisfazione il risultato elettorale del Comune di San Donato Milanese. Da oggi Mario Dompè, del centrodestra, è il nuovo Sindaco della cittadina che confina con Opera ed ha al suo interno la travagliata frazione di Poasco dove decine di campi nomadi assediano i cittadini al punto dall'aver reso necessarie le ronde dei residenti. La Casa delle Libertà ha vinto le elezioni grazie all'apparentamento al secondo turno della Lega Nord che, in cambio, ha ricevuto l'assicurazione di poter gestire l'Assessorato alla Sicurezza con delega alla Polizia Locale e due consiglieri comunali. Il risultato netto 53.97 contro 46.03 la dice lunga sulla necessità di garanzie che i cittadini sandonatesi non possono tornare a chiedere una seconda volta al Sindaco uscente, di centrosinistra, Achille Taverniti che in questi anni non ha amministrato certamente bene San Donato, visto che neppure nel capoluogo lo hanno votato, ed è riuscito a fare molto peggio nella frazione dimenticata tra i campi nomadi di Chiaravalle. Adesso, con l'aiuto del neoassessore Simona Gargani del Carroccio e dei consiglieri comunali leghisti Alessandro Vigorelli e Vincenzo Di Gregorio, il fenomeno dell'illegalità sarà fortemente contrastato a San Donato con particolare riferimento alla situazione di Poasco, località a confine con Opera, che soffre delle incursioni dei rom abusivi. Oggi anche Opera si sente un pò più sicura.