Opera, 30 novembre 2007
Le Polizia protesta contro il Governo e la sua riforma del welfare che innalza l’età pensionabile e ne riduce i coefficienti che equiparano il mestiere dei lavoratori nel campo della Pubblica Sicurezza a quelli usuranti.
Un lavoro, quello di chi è preposto all’ordine pubblico, che oltre ad essere usurante è anche a rischio ma il Governo Prodi, che inanella un errore dietro l’altro, ha deciso di fare peggio ancora dei suoi predecessori ed innalzare l’età degli agenti di pattuglia riducendogli, nel contempo, la meritata pensione.
Opera Sicura è con gli agenti di Pubblica Sicurezza che sfileranno sabato mattina a Milano con partenza alle ore 9 da Piazza Oberdan ai bastioni di Porta Venezia per giungere dinanzi alla Scala dove si terranno i comizi delle organizzazioni sindacali rappresentative del comparto preposto alla difesa della nostra sicurezza.
Opera Sicura ed i cittadini del Presidio di Opera, che con le forze dell’ordine hanno condiviso due mesi di presidio per la legalità nel paese del sud milanese, solidarizzano con chi lotta per preservare i propri diritti dal saccheggio romanocentrico del Governo Prodi.
Uno Stato che combatte le sue forze dell’ordine è finito. Togliere agli agenti la dignità e l’onore di servire un Paese significa demotivare gli operatori del settore e diminuire la sicurezza degli italiani.
Nel pomeriggio, invece, ritrovo alle 17 in S. Ambrogio insieme alla Lega Nord per un corteo sino al carcere di S. Vittore. Gli uomini e le donne di Opera Sicura manifesteranno con il Carroccio contro l’indulto.
L’altro vergognoso attentato alla sicurezza perpetrato dal Governo di Prodi ai danni del Popolo italiano.
Le Polizia protesta contro il Governo e la sua riforma del welfare che innalza l’età pensionabile e ne riduce i coefficienti che equiparano il mestiere dei lavoratori nel campo della Pubblica Sicurezza a quelli usuranti.
Un lavoro, quello di chi è preposto all’ordine pubblico, che oltre ad essere usurante è anche a rischio ma il Governo Prodi, che inanella un errore dietro l’altro, ha deciso di fare peggio ancora dei suoi predecessori ed innalzare l’età degli agenti di pattuglia riducendogli, nel contempo, la meritata pensione.
Opera Sicura è con gli agenti di Pubblica Sicurezza che sfileranno sabato mattina a Milano con partenza alle ore 9 da Piazza Oberdan ai bastioni di Porta Venezia per giungere dinanzi alla Scala dove si terranno i comizi delle organizzazioni sindacali rappresentative del comparto preposto alla difesa della nostra sicurezza.
Opera Sicura ed i cittadini del Presidio di Opera, che con le forze dell’ordine hanno condiviso due mesi di presidio per la legalità nel paese del sud milanese, solidarizzano con chi lotta per preservare i propri diritti dal saccheggio romanocentrico del Governo Prodi.
Uno Stato che combatte le sue forze dell’ordine è finito. Togliere agli agenti la dignità e l’onore di servire un Paese significa demotivare gli operatori del settore e diminuire la sicurezza degli italiani.
Nel pomeriggio, invece, ritrovo alle 17 in S. Ambrogio insieme alla Lega Nord per un corteo sino al carcere di S. Vittore. Gli uomini e le donne di Opera Sicura manifesteranno con il Carroccio contro l’indulto.
L’altro vergognoso attentato alla sicurezza perpetrato dal Governo di Prodi ai danni del Popolo italiano.