Opera: il meteo

giovedì 10 gennaio 2008

COMUNICATO STAMPA: OPERA CHIEDE SICUREZZA

Opera, 10 gennaio 2008
Nel tardo pomeriggio di ieri c’è stato un altro evento delittuoso grave sul nostro territorio.
Dopo i molti furti negli appartamenti, che hanno caratterizzato il periodo delle vacanze natalizie, una rapina al punto Snai di Via Di Vittorio è terminata con un colpo di pistola esploso contro la vetrata dell’agenzia scommesse posta in una zona dove abitualmente passano molte persone che si recano alle proprie abitazioni.
Fortunatamente non ci sono feriti ed i malviventi, che hanno utilizzato la stessa modalità degli ultimi rapinatori dell’Eurospin di Noverasco, si sono presentati casco in testa ed armi in pugno portandosi a casa la somma di 2.800 euro.
Opera è stanca di lamentare l’aumento della criminalità e sentirsi come risposta da parte del Sindaco Alessandro Ramazzotti, lo stesso che un anno fa difendeva a spada tratta l’insediamento del campo rom contro il parere dei cittadini che ne hanno presidiato l’ingresso fino ad ottenerne lo smantellamento, che la città può dormire sonni tranquilli e le forze dell’ordine presidiano egregiamente il territorio.
Nessuno mette in dubbio l’efficienza degli agenti presenti nelle locale stazione dei carabinieri ma cosa possono fare due agenti di pattuglia su un mezzo che deve controllare un paese di quasi quindicimila abitanti? Cosa possono fare gli stessi due agenti che di notte si trovano il compito di pattugliare anche altri cinque comuni dell’hinterland milanese?
E’ una vergogna che Opera non ha una caserma operativa ma che alle dieci di sera neppure in caso di guerra i militari dell’arma possono oltrepassare il cancello della loro “residenza”.
Per quanto riguarda la Polizia Locale operese non vi è alcun dubbio che il Sindaco Ramazzotti ed il suo sottoposto Comandante De Tommaso hanno deciso di farne uso esclusivamente per multare le mamme che aspettano i propri bambini davanti alle scuole e fare le imboscate con l’autovelox all’ingresso del paese o sulle vie più scorrevoli dove è facile colpire il cittadino che supera di due km/h il limite di velocità.
Vogliamo più agenti, più sicurezza. Gli uomini e le donne della Polizia Locale devono vigilare giorno e notte pattugliando tutte le vie cittadine e l’amministrazione ne deve potenziare l’organico che, peraltro, è solo grazie all’intervento del Consigliere Ettore Fusco della Lega Nord se sono già dotati di armi per dissuadere i criminali dal compiere atti illeciti.
La locale caserma dei Carabinieri deve diventare operativa e gli agenti con la fiamma sul berretto li dobbiamo vedere in giro per il paese a presidiare almeno le zone maggiormente a rischio.
Così facendo possono anche fermare qualche “faccia strana” ogni tanto e non solo alzare la paletta per controllare i documenti alle facce conosciute.
Siamo stanchi, siamo stufi. Un Sindaco che non si batte per la sicurezza dei propri cittadini, ma anzi ne è causa di maggiori paure ed insicurezze, dovrebbe spiegare ai concittadini quale pensa che siano i compiti di un primo cittadino, quali pensa che debbano essere gli interessi di chi amministra una comunità. Non una comunità qualsiasi, la Città di Opera.
La Lega Nord chiede al Sindaco Ramazzotti di non aspettare il morto per prendere provvedimenti, sarebbe troppo tardi.