Apprendiamo da un giornale locale, il “Sì o No”, circa una preoccupante dichiarazione rilasciata dal candidato alla carica di Sindaco per il Comune di Pieve Emanuele, città confinante con Opera, Rocco Pinto della lista civica Coraggio appoggiata dai partiti della Casa delle Libertà, dalla Democrazia Cristiana e dalla Lista De Gregorio.
Il Sindaco di strada, così si definisce, parlando di sicurezza dice: “Per quanto riguarda i nomadi, noi siamo per l’accoglienza, ma solo se loro accettano le regole di chi li ospita e se non fomentano la criminalità.”
Siamo esterrefatti e preoccupati, in quanto confinanti con il Comune che Pinto potrebbe amministrare da qui a poco, che vi siano ancora sindaci della zona che possano rischiare di prendersi in carico ghetti abusivi. Se il candidato Rocco Pinto, quando parla di “accettare le regole e non fomentare la criminalità” si riferisce al famoso Patto di Legalità che le istituzioni fanno sottoscrivere ai nomadi in cambio dell’ospitalità ma che poi, ovviamente, disattendono beffando soprattutto i cittadini, noi con gran forza invitiamo i pievesi a fare quello che faremmo noi di Opera Sicura, non votare chi fa simili proposte.
Il panorama pievese è preoccupante, per noi confinanti, in quanto gli altri due candidati sindaco sono diverse facce della stessa medaglia provenendo dal medesimo schieramento ed avendo già annunciato l’apparentamento al ballottaggio. Il centrosinistra che governa, infatti, ha già dato segnali di voler accogliere un campo sul proprio territorio. L’attuale Sindaco Argeri è stato visto, anche dal sottoscritto, recarsi all’interno del campo nomadi di Opera nel periodo in cui la sua Giunta bocciava un documento dell’opposizione che chiedeva una ferma posizione nel non accettare i nomadi a Pieve Emanuele. Secondo i cittadini che abbiamo interpellato si vocifera la possibilità che finiscano a Pieve i nomadi che erano ad Opera e che l’area potrebbe essere quella in fondo alla Via dei Pini dove dovrebbe sorgere un nuovo centro commerciale.
Nella speranza che chi amministrerà Pieve Emanuele sia il più possibile corretto con i pievesi e non gli faccia trovare sotto l’albero di Natale un’amara sorpresa, come qualcuno ha provato a fare a noi operesi, invitiamo gli elettori a votare la lista della Lega Nord che è l’unica forza capace di opporsi alla prepotenza delle istituzioni che vogliono imporre campi nomadi a tutti i comuni.
Se Rocco Pinto s’è detto disponibile ad accettare i nomadi purchè rispettino le leggi, nel centrosinistra siamo convinti che le leggi da rispettare neppure sappiano quali siano.